Sentire all’aperto: per un’educazione estetica in outdoor

Convegno Outdoor Education | XII edizione

La parola estetica nel significato etimologico (dal greco aisthesis) fa riferimento alle sensibilità e a ciò che esse sollecitano sul piano delle conoscenze e delle emozioni. Gli ambienti esterni sono dei formidabili catalizzatori estetici: nel provocare sensazioni, sollecitano il “dare senso” alle esperienze dove il soggetto è in presa diretta con gli elementi dell’ambiente.
La piazza o le strade di una città, il sentiero di un bosco, la riva del mare, un sito archeologico, ecc. sono autentici laboratori di educazione estetica, dove il tempo per “sentire” diventa la base solida su cui costruire pensieri e linguaggi.
Questa edizione del convegno intende cogliere la sfida delle STEAM mettendo in connessione i suoi diversi saperi a partire dal corpo-che-sente, pensando a una didattica che non trasmetta conoscenze anestetiche.

La giornata si articolerà in una sessione mattutina (sia in presenza, sia in collegamento streaming sul canale YouTube del Centro RiESco del Comune di Bologna) con alcune relazioni introduttive cui seguirà la presentazione di esperienze pratiche e proposte operative. Nel pomeriggio sarà invece possibile partecipare, esclusivamente in presenza, a tre gruppi di approfondimento tematico, diversificati per fasce d'età dell’utenza.

L'iniziativa è a cura dell'Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, in collaborazione con l'Università di Bologna (Dipartimenti di Scienze dell'Educazione e Scienze per la Qualità della Vita), la Fondazione IU Rusconi Ghigi e l'Istituto Comprensivo 12 di Bologna.