Apertura della nuova sede delle scuole Besta presso il polo scolastico di via Zacconi
20 dicembre 2024 | Accordo tra Comune di Bologna e Città metropolitana per garantire nuove sedi alla scuola secondaria di primo grado Besta e al Liceo Sabin
Martedì 7 gennaio 2025 i ragazzi e le ragazze delle scuole Besta entreranno nel nuovo polo scolastico di via Zacconi 9-11.
L’edificio, di nuova costruzione, e che dall’inizio dell’anno scolastico 2024/2025 ospita già la succursale del liceo scientifico Niccolò Copernico, diventerà la nuova sede anche della scuola secondaria di primo grado Fabio Besta.
La nuova costruzione scolastica, finanziata dalla Città metropolitana di Bologna, è caratterizzata da un’innovativa struttura antisismica in legno e acciaio, e può ospitare fino a 1.000 persone tra studenti, studentesse, docenti e personale scolastico.
L’edificio si presenta con una pianta ad ‘L’ costituita da 3 blocchi uguali collegati tra loro da ampi spazi comuni e di distribuzione; al piano terra trovano posto i laboratori, la biblioteca, gli uffici e gli altri locali accessori, mentre ai due livelli superiori le aule di lezione.
Il nuovo polo scolastico di via Zacconi è stato individuato come il più adatto a diventare la nuova sede le scuole Besta, in quanto si trova in prossimità della vecchia sede ed è dotato di ambienti sicuri e accessibili per la popolazione studentesca e il personale scolastico, sostenibili, innovativi e inclusivi.
Tramite un contratto di comodato tra Comune e Città metropolitana le nuove scuole Besta utilizzeranno locali posti al piano terra, al piano primo e al piano secondo dell’edificio scolastico, con la possibilità di utilizzare anche le aree esterne e la palestra in corso di realizzazione in condivisione con il Liceo Copernico: in totale 3.962 mq e 4.781,20 mq di aree esterne di pertinenza.
Questo contratto di comodato rientra nel più ampio accordo attuativo concluso tra Comune di Bologna e Città metropolitana,per ottimizzare l’utilizzo degli edifici scolastici del territorio cittadino e per garantire le necessità legate all’evoluzione della popolazione studentesca del territorio di riferimento.
In base a questo accordo la Città metropolitana si impegna inoltre a realizzare, in un'area di sua proprietà in via Bigari, un nuovo edificio scolastico dove trasferire le 20 aule del Liceo Sabin attualmente ospitate in edifici prefabbricati.
Questa soluzione offre l'opportunità di soddisfare l’interesse della popolazione scolastica del liceo Sabin di disporre di una sede in prossimità di quella attuale, in quanto per buona parte proviene da altri comuni e quindi, una maggiore vicinanza alla stazione ferroviaria e all’Autostazione, agevolare la mobilità, da e verso la scuola.
Da parte sua il Comune di Bologna trasferirà alla Città metropolitana 8 milioni e mezzo di euro per contribuire alla realizzazione dell’edificio e altri due milioni di euro per l'uso delle 20 aule prefabbricate che ospitano il Liceo Sabin e per i servizi di trasporto scuola-palestra degli studenti del liceo.
Il Comune inoltre rimborserà alla Città metropolitana i consumi di energia elettrica ed acqua dell’edificio scolastico di via Zacconi per una quota pari a 2/3 del totale dei consumi.