1 janvier 2024, 11:00

2024 | Esortazione urbana e planetare, il discorso d’artista di Mariangela Gualtieri

couverture de 2024 | Esortazione urbana e planetare, il discorso d’artista di Mariangela Gualtieri

Lunedì 1 gennaio, a Palazzo d’Accursio, il Discorso d’artista di Mariangela Gualtieri potrà essere ascoltato dalle ore 11 alle ore 19 all’interno delle Collezioni Comunali d’Arte, aperte straordinariamente a ingresso libero per la prima giornata del 2024.

Immerso nella sosta di Sala Urbana, il pubblico potrà sentire diffondersi la voce poetica di Mariangela Gualtieri per un rito di ascolto sul nuovo anno.

Nella Sala Urbana è presente, all’interno della progettualità delle manifestazioni di fine anno, il progetto culturale nato tra la città di Bologna e il comune di Faenza dove si è voluto tenere vicino il tema dell’alluvione che ha colpito il territorio metropolitano bolognese e la Romagna, componendo un gesto di responsabilità di come, anche attraverso la cultura, si possa fare sia memoria, sia condivisione e comunità. Grazie a una collaborazione con musei e istituti culturali faentini, è nata la mostra IMMANENTE. L’arte di Faenza riplasmata dall’acqua esposta alle Collezioni Comunali d’Arte fino al 4 febbraio 2024 a cura di Matteo Zauli (direttore del Museo Carlo Zauli) e Eva Degl’Innocenti (direttrice del Settore Musei Civici Bologna). Un’installazione che celebra la forza creatrice dell’arte, dopo la distruzione causata dall’alluvione, con l’esposizione di opere e oggetti provenienti dal Comune di Faenza e dal Museo Carlo Zauli.

Inoltre, a partire dalle ore 10 del 1 gennaio, l’audio e il testo del Discorso d'artista Esortazione urbana e planetare di Mariangela Gualtieri saranno scaricabili da questo sito e dal quello del Comune di Bologna e verranno diffusi nei luoghi di cultura, cura e comunità in una rete di ascolto e condivisione che porta il messaggio benaugurale a tutte e tutti.

>> Audio di Esortazione urbana e planetare di Mariangela Gualtieri | Discorso d‘autore per il Capodanno 2024

>> Scarica il testo