Un vecchio baule impolverato, nascosto in soffitta, contiene la straordinaria storia di Giuseppe Verdi. Attraverso oggetti magici e racconti affascinanti, un narratore stravagante, accompagnato dal giocoso puppet di Triboletto e dalle musiche di un giovane Verdi al pianoforte, si ripercorre le tappe della vita del grande compositore: dalla sua infanzia difficile fino ai trionfi teatrali e al celebre “Va pensiero “, simbolo del Risorgimento italiano.
Con la regia e interpretazione di Andrea Acciai e la manipolazione di Mariateresa Diomedes, lo spettacolo coinvolge il pubblico di tutte le età in un viaggio tra fantasia e realtà, dove la musica colta si intreccia a una narrazione storica e biografica. I paesaggi sonori di Francesco Paolino e gli arrangiamenti di Francesco Ricci al pianoforte creano un’esperienza immersiva che rende Verdi accessibile e divertente per i bambini e ragazzi dai 6 anni in su.
Uno spettacolo educativo che unisce musica e storia, invitando il giovane pubblico a scoprire le radici culturali dell’Italia attraverso il genio di Giuseppe Verdi.