La città delle lingue
Attività di valorizzazione della diversità linguistica e della lingua madre
In occasione della celebrazione della Giornata internazionale della lingua madre, istituita dall’Unesco per il giorno 21 febbraio, il Centro RiESco | Centro Documentazione e Intercultura del Comune di Bologna, il Settore Biblioteche e Welfare culturale e il Centro Interculturale M. Zonarelli propongono una rassegna di iniziative e attività che attraversano servizi e scuole della città durante l’intero mese di febbraio.
Queste proposte vogliono contribuire a dare visibilità alle lingue tutte, compresi repertori linguistici che restano muti e invisibili all’interno dello spazio pubblico, come le lingue delle cittadine e dei cittadini che hanno una storia di migrazione.
La realizzazione di proposte didattiche ed educative che non si limitano al giorno della celebrazione vuole contribuire a promuovere il diritto alla parola e al riconoscimento dei repertori linguistici, attraverso l’approccio del translanguaging, che gli esperti di linguistica definiscono come sforzo non occasionale, ma come costante impegno a valorizzare tutte le lingue presenti a scuola.
Il Centro RiESco propone un viaggio a più tappe fra servizi educativi e scolastici per promuovere il plurilinguismo come nuova prospettiva inclusiva, di cui beneficiano tutte e tutti.
Seguono poi iniziative realizzate all’interno dei laboratori linguistici di L2 presso le scuole della città e appuntamenti per le famiglie presso le Biblioteche comunali di pubblica lettura e alcuni Centri per bambini e famiglie della città.
Alcune delle iniziative sono il risultato di un percorso condiviso tra Centro Interculturale M. Zonarelli, Settore Biblioteche e Welfare culturale, BiblioBologna. Cittadini per le biblioteche APS e le associazioni di Lingua Madre nell'ambito del Progetto GlobER - Dal mondo all'Emilia-Romagna, dall'Emilia-Romagna al mondo, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna (Bando Pace 2023).